Mercoledi' 9 Ottobre - Milano - Circolo della Stampa, Palazzo Bocconi, corso Venezia 48 Milano alle ore 17:30
Padri separati - UNA REALTà TROPPO SPESSO DIMENTICATA
I papà separati sono un dramma troppo spesso dimenticato di cui nessuno si occupa realmente. Quando una coppia si separa, i problemi si moltiplicano sia in ambito economico che, soprattutto, sociale ed educativo. La figura del padre con la separazione viene esclusa dall’educazione dei figli e sulle spalle della madre si concentrano, quasi esclusivamente, compiti di cura ed educativi, che, per i figli, non saranno mai paritetici a quelli che potrebbero ricevere con un padre a cui possa essere permesso di essere più presente. Le nuove generazioni sono le principali vittime della disgregazione familiare, perdono nella quotidianità punti di riferimento fondamentali per crescere nella solidità.
La disgregazione familiare è un dramma reale che pochi comprendono. Non è solo una questione privata ed economica riguardante la famiglia disgregata ma un costo sociale che va monitorato e che si ripercuote sulle nuove generazioni. Queste ultime, in considerazione anche dell’attuale contesto sociale, incentrato sull’individualismo, si allontanano da principi di solidarietà che la famiglia ha sempre salvaguardato nell’interesse, per l’appunto, sociale, dalla sicurezza economica alla assistenza e alla tutela fisica e psicofisica della persona.
La crisi economica, che il paese sta vivendo, ha accentuato gli effetti dell’impoverimento materiale e affettivo di molti uomini che sempre più spesso si rivolgono a enti caritatevoli, come la Caritas, mense e dormitori pubblici. Il problema occupazionale vede sempre più frequentemente gli over 40 perdere il lavoro rendendoli incapaci di assicurare le risorse economiche per mantenere figli e moglie. Inoltre le condizioni dettate dalle disposizioni dell’autorità giudiziaria - di cui la crisi economica in atto non agevola il rispetto, e alla cui crisi dette disposizioni dovrebbero coerentemente far riferimento in considerazione, per lo più, della difficoltà di individuare soluzioni sostenibili e alternative alla perdita della casa - aumentano lo stato di frustrazione, di impotenza e in definitiva di disperazione di questi uomini. In questo stesso ed identico contesto economico, anche le madri separate, che non riescono più a ricevere alcun sostentamento, sono costrette, anch’esse, a rivolgersi agli enti caritatevoli. Abbiamo, quindi complessivamente, sempre più uomini, donne e figli che vivono in piena solitudine, oramai privati di quella solidarietà che solo la famiglia riesce ancora ad offrire.
Tutto ciò sta producendo un continuo aumento di suicidi tra i genitori separati, che hanno raggiunto la quota di oltre 400 l’anno.
Un contributo importante su queste tematiche arriva dal Terzo Settore che cerca di interpretare e risolvere con le limitate risorse del volontariato le fragilità venutesi a creare. Vi è un costante aumento di padri che si rivolgono alle associazioni, ai centri di aiuto, assistenti sociali, Caritas con un incremento di oltre il 5% annuo. E’ un dato allarmante di cui le istituzioni, ora più che mai, devono farsi carico, e in questo contesto Regione Lombardia sta intervenedo concretamente.
Antonio Saggese
Di tutti questi problemi e delle possibili soluzioni se ne parlerà mercoledi 9 Ottobre al Circolo della Stampa, Palazzo Bocconi, corso Venezia 48 Milano alle ore 17:30 durante la presentazione del libro “Il delirio e la Speranza” , …… conoscere il problema è un passo avanti per comprenderne i risvolti drammatici di una situazione in continuo aumento.
Relatori :
Antonio Saggese - Vice Presidente “Papa’ Separati Lombardia onlus” - Consigliere Regionale Lombardia
Ernesto Emanuele - Presidente associazione Famiglie Separate Cristiane
Michele D’elia – Preside Liceo
Miriam Pastorino - curatrice del libro “IL DELIRIO E LA SPERANZA”
Renzo Magosso - Consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti
MODERA
Fabrizio Fratus - sociologo, responsabile comunicazioni Reach Italia Onlus
PORTERANNO I SALUTI
Giovanni Negri - Presidente dell’Associazione lombarda dei giornalisti
Luisa Poluzzi - direttore generale di GSA