Riconoscimento della filiazione Naturale
La Corte di Cassazione Civile, con sentenza depositata il 17 febbraio 2006, ha espresso un pregnante principio di diritto - relativamente alla ammissione, quale fonte di prova, degli accertamenti tecnici disposti ed espletati in fase prodromica dal Tribunale per i minorenni, nell'azione di riconoscimento della filiazione naturale, ed utilizzati nel successivo giudizio innanzi il Tribunale ordinario, per l'accertamento sulla veridicità del riconoscimento, - statuendo che essi costituiscono non già un mezzo per valutare gli elementi di prova offerti dalle parti bensì un mezzo obiettivo di prova ed uno strumento per l'acquisizione della conoscenza del rapporto di filiazione.
di Maria Antonietta Tanico, avvocato in Roma
da Quotidiano Giuridico del 10/04/2006