Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità di erogazione dell’assegno di mantenimento
Il servizio permette di presentare domanda di sostegno per famiglie di genitori separati, divorziati o non conviventi per garantire continuità del mantenimento dei figli. Il contributo può arrivare a un massimo di 800 euro per 12 mensilità.
La misura verrà erogata fino a esaurimento delle risorse del fondo appositamente istituito dalla legge per il sostegno in favore dei genitori separati o divorziati in stato di bisogno, che ammontano a 10 milioni di euro
Cos’è
È una misura a sostegno di famiglie di genitori separati, divorziati o non conviventi per garantire la continuità del mantenimento dei figli.
Il contributo è rivolto ai genitori di figli che risultino separati, divorziati o non conviventi sulla base del provvedimento emanato dell’autorità di riferimento (es. sentenza del Tribunale, provvedimento amministrativo), con l’obiettivo di garantire la continuità di erogazione dell'assegno di mantenimento versato in tutto o in parte dall’altro genitore.
Il contributo spetta al genitore che nel periodo compreso tra l'8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022 (data nella quale è venuto a cessare lo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19) non abbia ricevuto, del tutto o in parte, l'assegno di mantenimento per inadempienza dell’altro genitore (ex coniuge o ex convivente).
Per tutte le altre informazioni necessarie per accedere al bando si invita a fare riferimento al sito dell' INPS .