Milano - 26 gennaio 2008 - Sit-In - apertura dell'anno giudiziario
MILANO, INAUGURAZIONE DELL'ANNO GIUDIZIARIO 2008 L'ASSOCIAZIONE PAPA' SEPARATI LOMBARDIA ORGANIZZA UN SIT DAVANTI A PALAZZO DI GIUSTIZIA dalle ore 9,00 alle ore 14,00 -sarà allestito un Gazebo in P.za S.Pietro in Gessate (una delle entrate del Tribunale)
Una manifestazione pacifica per sensibilizzare magistrati ed operatori del diritto sui ritardi e le difformità nell'applicazione della legge 54/2006 sull'affido condiviso. In soli due anni, il conservatorismo giuridico ha già penalizzato mezzo milione di bambini e di padri italiani (quasi centomila nella sola Lombardia), acquiscente alla marginalizzazione affettiva, educativa e sociale tanto cara agli speculatori del "diforzificio". La lentezza ed il rimando all'infinito delle decisioni sono una scelta contraria allo sviluppo della persona garantito dall'articolo 3 della Costituzione Italiana. La manifestazione è promossa e coordinata l'associazione Papà Separati Lombardia il prossimo 26 gennaio a Milano davanti al Palazzo di Giustizia. Dalle 9 alle 13 i rappresentanti dell'associazioni Papà Separati Lombardia, Milano, Brescia, Torino e Novara, insieme al sodalizio Figli Liberi e all'associazione "La voce dei genitori per sempre" di Cremona, distribuiranno un volantino nel quale verrà spiegato il motivo della protesta e inviteranno i cittadini a sottoscrivere una petizione per chiedere l'istituzione di un ufficio di mediazione familiare in tutti i Tribunali Lombardi (già attivo in forma gratuita presso il Tribunale di Lamezia Terme).
"L'apertura dell'anno giudiziario è un momento fondamentale per tutte le Associazioni di Volontariato e per tutte quelle persone che come noi vivono sulla propria pelle quelle che sono le carenze universalmente riconosciute del Sistema Giustizia Italiano - ha spiegato Domenico Fumagalli, presidente dell'associazione Papà Separati Lombardia - Gli stessi magistrati dell'ANM hanno denunciato, in un rapporto dedicato, il "caos" nei processi di separazione e divorzio, dovuto alle disuniformità che che caratterizzano l’operato di ogni singolo Tribunale o Corte d’Appello.
I membri dell'associazione presenti a Milano, nel corso della mattinata, lanceranno un civile ed accorato appello al cuore della Magistratura Italiana affinche’ vengano tutelati i diritti dei minori coinvolti nelle separazioni ed hanno chiesto un colloquio con il Dott. Zevola, Presidente della IX sezione (Famiglia) del Tribunale, per consegnare un contributo costruttivo di proposte che tutelino al meglio il diritto del minore alla bigenitorialità: non solo utilizzo della mediazione, ma anche rinuncia al concetto di “collocamento” del minore presso un genitore, tempi di permanenza equilibrati con mamma e papà, ed equa ripartizione delle responsabilità educative ed economiche per i figli.
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