Questa è la mia storia
----- Messaggio Inoltrato -----
Da : .......@alice.it>
A : info@papaseparatilombardia.org
Oggetto :
Data : Mon, 4 Feb 2008 19:32:23
Questa e la mia storia che tuttora sto vivendo non ho i soldi per un avvocato e cosi devo soffrire perche nessuno mi aiuta
il 18/11/2007 mia moglie testimone di geova con linganno di aver trovato un lavoro a salerno ando via portandosi cose la banbiba di 2 anni e mezzo io poi il 4/12/2007 mi recai
a salerno in casa dei suoi genitori dove si trovava gli chiese riguardo al lavoro ma non esisteva cosi li chiese di far ritorno a casa con me ma la sua risposta fu di no
che non sarebbe piu tornata e alterandosi io andai via da casa loro e il 5/12/2007 mi sentivo anche male cosi mi portavano al pronto soccorso un uomo di passaggio
dove mi dissero che dovevano ricoverarmi ma io mi rifiutai il 6/12/2007 dopo aver gironzolato per salerno come un barbone essendo che a casa loro non tornai piu riparti per bergamo, tante volte telefonai per sentire mia figlia ma cerano sempre delle scuse per non farmela sentire cosi il 7/01/2008 parti di nuovo per salerno mia moglie talmente alterata che si mise a gridare come una pazza spingendomi contro il muro e mettendomi le mani a dosso al mattino dovevo ripartire mi acconpagno mia moglie alla stazzione mentre mi recai al treno mi senti male altalpunto che dovevo rimandare la partensa cosi chiamai di nuovo mia moglie spiegando la situazione e veniva a prendermi di nuovo.
arrivati a casa dei suoi genitori suo padre si scaglio contro di me dicendome di tutti i colori poi intervieme anche la madre ( e buttandomi fuori di casa mi dissero che in quella casa non dovevo piu mettere piede perche non mi volevano piu vedere mia moglie dava ragione ai suoi io dissi qua ce mia figlia ed io ho il diritto di vederla loro mi dissero scordetela per sempre tua figlia, cosi mi recai in questura spiegai il fatto e mi dissero di ritornare ma non di salire ma di chiamare mia moglie e dirgli di portarmi giu la banbina per trascorre qualche ora con lei mianno negato anche questo chiamai il 113 arrivavano i carabinieri andammo su in casa loro facevano i pazzi di nuovo e davanti a loro sia il padre sia la madre sia mia moglie si rifiutarono di farmi trascorre qualche ora con mia figlia cosi i carabinieri mi dissero che loro non potevano obbligarli lunica cosa che dovevo fare esporrere una denucia.cosi ritornai in questura e feci denuncia il giorno 8/01(2008 alle ore 16,07 poi il 9 riparti per berga mo sensa vedere mia figlia.
tornato a bergamo telefonai ma mi proibivano anche di chiamare infatti quando chiamavo sentono la mia voce e riattacavano il cellulare di mia moglie lo teneva sempre spento.
io in questi giorni ruiflettei e fece di nuovo un tentativo per dimostrargli che io ho un cuore andai in questura a bergamo il giorno11 /01/2008 alle ore 15,10 ritirai laquerela fatta a mia moglie , ma vedendo che neanche cosi non e canbiato nulla mia figlia non me la fanno sentire.
Faccio presente anche che loro tutta la famiglia sono testimoni di geova e mi stanno plagiando mia figlia portandola alle loro adunanse e in giro per salerno a predicaree a rienpirgli la testa di scemense inoltre prima che lei andaase via avevamo stipulato con la banca popolare di bergamo filiale di vertova un prrestito di 10,000 mila euro al quale stamattima 25 gennaio la banca mi chiamo perche non ho potuto fare fronte al pagamento essendo che non ho soldi la banca chiamo anche mia moglie per dire che il debito va estinto tutti i mesi ma da parte di lei e stato riferito arrangiatavi con mio marito io hoggi per poter mangiare ho dovuto vendere la fade matrimoniale e una catinella ho chiesto un aiuto a mia moglie me loa negato io sono un invalido per lanputazione del braccio sinistro e perceppisco una invalidita di 970,000 euro al mese se devo togliere la retta della banca di 252,000 euro il mutuo della casa di 150,000 e il telefono la luce il metano io non ho i soldi per mangiare vorrei chiedere la separazione essendo che mia moglie e contraria ma non ho i soldi per farlo sono in cura anche al centro psico sociale di nembro per una forte depressione mia moglie e i suoi fa migliari mi stanno distruggendo lentamente la vita e se vado avanti cosi sono sicuro che ci riusciranno vorrei chiede a lei un aiuto cosa posso fare per uscire da questa situazione al quale mi trovo trattato peggio di un animale e proevendomi anche di vedere mia figlia nelle questa situazione che mi sta distrugendo lentamente.
Rriguardo a mia figlia credo di avere qualche diritto su mia figlia ma questi diritti li stanno calpestano io voglio vedere mia figlia penso che sia un diritto di un padre ma mi viene negato da mia moglie e dai suoi famigliari. Porgo i miei piu sinceri saluti